Star trekking
La terra incontra la volta celeste in quest’escursione con visita guidata del cielo e cena al sacco

La terra incontra la volta celeste in quest’escursione con visita guidata del cielo e cena al sacco
Camminare non è mai stato così divertente!
Camminare ma anche divertirsi, allenarsi e godere dei paesaggi che vi circondano. Le silent walking sono un vero e proprio laboratorio di benessere che utilizza il trekking in tutte le sue andature di camminata (coadiuvato dall’ascolto del- la musica) svolto lungo percorsi caratterizzati da bellezze naturali, artistiche, storiche e culturali.
Una camminata dinamica di gruppo su percorsi mediamente di 5/6 km con una durata di allenamento di circa 1,30 h (kcalorie bruciate circa 500/600) arricchita da esercizi di fitness dinamico.
Unisciti al gruppo e partecipa a questa esperienza sportiva ed esplorativa che ti porterà sul Sentiero del Pellegrino, su quello Dantesco, sulla Caprazzoppa, alla Rocca di Perti, alla Grotta del Villaggio delle Anime, alla grotta Strapatente passando in un bosco che definire magico è riduttivo, dove nel buio della macchia appaiono improvvisamente le bianche falesie, sul Sentiero Fossati, al Pescherun delle Terme… e in tal altri luoghi iconici del finalese!
Immaginatevi una scuola senza banchi, senza lavagna, senza voti, ma solo piccole Mountain Bike…
dove bambini tra i 7 e gli 11 anni possono imparere la tecnica delle due ruote, ma anche fare un viaggio nella natura e nella storia. Succede e Finale Ligure, all’Altopiano delle Manie, dove Louise Paulin, svedese pluricampionessa mondiale di MTB e Riccardo Negro, uno degli organizzatori della 24H di Finale e di Finalenduro (tappa conclusiva del Mondiale da 6 anni), hanno dato vita ad una vera e propria scuola di MTB per giovanissimi.
Una scuola dove si impara giocando, senza agonismo, avvicinando i più piccoli alle tecniche per affrontare il fuoristrada lungo i sentieri dell’Altopiano delle Manie, tra macchia mediterranea, lentisco, mirto, ginestre, ma anche l’Arma delle Manie, dove l’uomo preistorico cercava riparo e rifugio, o lungo il sentiero dei ponti romani che dall’Altopiano scende a Calvisio.
Sentieri semplici, sicuri, dove i giovanissimi imparano l’equilibrio, ma anche le piante, la storia, in un’esperienza mozzafiato che solo a Finale Ligure, sul pianoro che si getta sul mare, si può vivere.
Un’esperienza che li farà innamorare delle due ruote e della natura.
Per chi preferisce la storia più recente (si fa per dire…) cosa c’è di meglio del giro, sempre in MTB, dei ponti romani, cinque ponti, ancora attraversabili, lungo l’antica via Julia Augusta (13-12 a.C.) che univa la Gallia Cisalpina a quella Transalpina attraverso la Liguria ormai romanizzata?
Pedalare nella storia, insomma, per una esperienza di conoscenza!
Le guide aderenti al Centro di Educazione Ambientale Finale Natura propongono tutto l’anno escursioni guidate, aperte a tutta la famiglia, per andare in esplorazione fuori dalle strade battute ma sempre in sicurezza, tra natura, grotte, storie, leggende e tante emozioni.
Le passeggiate naturalistiche “Tracce Natura”, “Varigotti nel cuore” e “Storie al passo” vi porteranno alla scoperta del patrimonio di biodiversità del finalese, approfondendo gli aspetti naturalistici del paesaggio tra flora, fauna, geologia.
Amate la preistoria? Immersi in paesaggi ancestrali imparerete a leggere messaggi incisi sulla roccia lasciati dall’uomo primitivo sul Ciappo delle Conche e nella Grotta del Trono. Siete mattinieri… perchè non provare le escursioni con colazione al sorgere del sole lungo spettacolari sentieri vista mare oppure osservare un raggio di sole attraversare il menhir all’Osservatorio Preistorico di Bric Pinarella, un rito che si ripete dalla notte dei tempi? Se invece avete un animo più romantico… vi suggeriamo un’escursione al chiaro di luna tra i profumi della macchia mediterranea tra antiche stradine e case mediterranee in pietra affacciate sul mare.
E non mancano le passeggiate lungo antica mulattiera che uniscono la bellezza del panorama tipicamente ligure, quello delle “fasce” affacciate sul mare e coraggiosamente, testardamente terrazzate e coltivate all’osservazione di alcuni esemplari di ulivi centenari durante le quali le guide vi racconteranno e mostreranno la differenza tra le varie cultivar, la colombaia e la taggiasca, oltre che la pignola e la mortina.
La pentola della strega
Erbe spontanee commestibili e frutti selvatici di Liguria non avranno più segreti partecipando alle escursioni guidate con esperte guide ambientali escursionistiche e botanici durante le quali apprenderete a riconoscerli e ad usarli in cucina grazie ad un laboratorio e ad una degustazione abbinati. Grespino, corbezzolo, caccialepre, santoreggia, ruchetta e aglietto, rosa canina… quel che prima vi sembravano i nomi di ingredienti per una pozione magica…diventerenno la base di ottime e salutari ricette!
Seguendo il ritmo delle stagioni imparerete a “scovare” questi particolari erbe e i loro sapori lungo itinerari che vi permetteranno anche di attraversare luoghi storici e di una bellezza spesso nascosta.
Fotografare la natura: approfondire le basi della fotografia paesaggistica e scoprire uno dei luoghi più affascinanti del finalese guidati da una guida Ambientale Escursionistica ed espero fotografo.
Si può visitare un museo in bicicletta?
A Finale Ligure la risposta non può che essere si!
La ricca rete di sentieri che possono essere percorsi in MTB passa anche attraverso monumenti e testimonianze di secoli passati. Siete appassionati di preistoria, dei misteri legati alla presenza dei primi uomini, alla loro organizzazione di vita, ai loro rituali? Niente di meglio che il “Giro dei Ciappi”, allora.
Un percorso, facile, adatto a tutti, che porta a San Bernardino, alla scoperta del Ciappo dei Ceci e del Ciappo delle Conche.
Cosa sono i Ciappi? Sono delle grandi pietre dove, in era preistorica (alcuni storici parlano dell’Età del Ferro), i primi abitatori del finalese incisero segni, scavarono coppelle e piccoli canali. A cosa servivano? Forse a raccogliere acqua piovana per farla defluire in piccoli abbeveratoi per le bestie, forse per riti propiziatori.
Per chi preferisce la storia più recente (si fa per dire…) cosa c’è di meglio del giro, sempre in MTB, dei ponti romani, cinque ponti, ancora attraversabili, lungo l’antica via Julia Augusta (13-12 a.C.) che univa la Gallia Cisalpina a quella Transalpina attraverso la Liguria ormai romanizzata?
Pedalare nella storia, insomma, per una esperienza di conoscenza!